Il percorso di consulenza aziendale sulla sostenibilità proposto da Knight’s Bridge supporta le aziende nel rimettere in discussione il proprio business da una prospettiva sostenibile che include esplicitamente tutte le aspettative degli stakeholder (cioè dei portatori d’interesse), rafforzando e misurando la generazione di valore condiviso e di impatti socio-economici e ambientali positivi.

La missione è quella di favorire l'integrazione della sostenibilità nella strategia aziendale rafforzando la competitività, le performance e la reputazione dell'azienda sul mercato e contestualmente evitando qualunque fenomeno di green washing. Ciò significa che non ci si limita a verificare il rispetto da parte dell’azienda delle prescrizioni stabilite dalla normativa giuridica, ma si scende nel dettaglio della definizione di piani di miglioramento a breve, medio e lungo termine volti a modificare i valori di chiari e misurabili indicatori ambientali, supportando l’implementazione sul campo delle relative azioni e verificandone gli impatti reali sugli indicatori (confrontandoli con quelli attesi).

I servizi offerti nell’ambito della sostenibilità e della valutazione scientifica delle prestazioni ambientali di prodotto e di sistema si possono raggruppare in tre macro aree distinte.

1. Calcolo e comunicazione delle prestazioni ambientali di prodotto o di organizzazione lungo l’intero ciclo di vita secondo la metodologia Life Cycle Assessment (LCA);
2. Carbon management aziendale e piani strategici per il raggiungimento della carbon neutrality;
3. Strategia di comunicazione sui temi della sostenibilità.

In questo contesto il team Knight’s Bridge affianca l’azienda cliente e la supporta nella definizione e implementazione delle azioni volte a:

• Migliorare l’efficienza di impiego dell’energia elettrica nei processi;
• Ridurre i consumi (e gli sprechi) di gas, di acqua e di altre risorse naturali sensibili;
• Riorganizzare i processi in ottica di economia circolare;
• Ridisegnare i prodotti al fine di minimizzarne l’impronta carbonica e gli impatti ambientali globali (ecodesign);
• Rivedere la catena di fornitura e/o la fase d’uso dei prodotti al fine di minimizzare gli impatti ambientali globali;
• Supportare nella certificazione dei risultati effettivamente conseguiti (etichette ambientali di tipo 1 e di tipo 3, in accordo alla norma ISO 14020).